Nonostante gli italiani stiano spendendo il 7,4% in più sugli acquisti alimentari, da quando passano più tempo dentro casa, l’invenduto della filiera produttiva italiana conta 1,1 milioni di tonnellate secondo uno studio di Coldiretti e Filiera Italia.
La ristorazione ha infatti quasi dimezzato i propri affari, con un calo del -48%, facendo raggiungere all’Italia nel 2020 una crisi da record rispetto agli ultimi dieci anni: una crisi da 30 miliardi di euro.
Si trovano a rischio oltre 5000 specialità dell’enogastronomia locale, a partire dai salumi per arrivare a dolci e formaggi. A causa dell’assenza di turisti e della chiusura dei ristoranti, infatti, gli sbocchi di questi prodotti sul mercato è fortemente limitata.
I soli giorni di Pasqua trascorsi in zona rossa sono costati 1,7 miliardi di euro al settore horeca. Il weekend pasquale è sempre stato infatti uno dei più rilevanti del calendario, dal punto di vista economico.