Eleganza, mestiere, sensibilità e buon gusto. Di questi elementi si compone la professionalità di Salvatore Calleri – già ottimo ristoratore a Palazzolo Acreide e già vincitore di concorsi gastronomici prestigiosi – che di recente ha assunto la guida della cucina di un affascinante ristorante a Siracusa, proprio di fronte al duomo e proprio nel cuore barocco di Ortigia.
Borgia del Casale è un insospettabile scrigno di sorprese nascoste dietro una comune porta a vetri che immette su una saletta di antica struttura lapidea con soffitto ligneo d’epoca e arredi, invece, di tendenza.
Dietro al banco reception la cucina è a vista, secondo la recente e positiva abitudine di mostrare con trasparenza la natura di un progetto gastronomico che non ha nulla da nascondere, ma che anzi si dispiega al pubblico in tutte le sue caratteristiche.
Calleri ha grande dimestichezza con i lievitati in generale e con la pasticceria in particolare, tanto che di recente ha vinto un concorso interpretando in chiave dolce la pasta di Gragnano. Da chef completo, però, dimostra mano felice sui piatti dai sapori mediterranei, dalla pasta ai piatti di carne e pesce, con doviziosi abbinamenti con gli ortaggi e con le verdure di cui la Sicilia è prodiga.
Le sue creazioni sono solari, sapide, intriganti e il suo repertorio segue disponibilità delle materie prime e stagionalità.
Tutto questo per una struttura che, come lui, sa colpire: la saletta d’ingresso introduce ad un dammuso dalle importanti dimensioni con arredi di gusto contemporaneo e attuali espressioni artistiche, il tutto in equilibrata sobrietà.
Adiacenti sale più piccole presuppongono la possibilità di essere utilizzate per pranzi e cene “private”. Suggestiva la piccola antica cantina, scavata oroginariamente sotto la zona cucina.
Il sovrastante piano nobile è però il fulcro elegante di tutto l’edificio, composto da sei spaziosi saloni con soffitti sontuosamente affrescati, le pareti decorate con stucchi originali del ‘700 illuminate da grandi porte finestre da cui è possibile godere della vista di Piazza Duomo. Suggestivi gli spazi delle camere, arredate con eleganza; tra queste un’alcova settecentesca, la Suite Imperiale “Amore e Psiche”, con i suoi 110 mq. di storia, una vista mozzafiato su Piazza Duomo ed un cortiletto privato dove cenare sotto le stelle, rappresenta l’espressione più alta dell’ospitalità in Sicilia.