Nel nome, la missione: si deve infatti alla famiglia d’Amore, proprietaria dal 1643 del Castello di Ugento, nel leccese, la sua nuova vita e il rinnovato splendore. Massimo d’Amore e la sua compagna Diana Bianchi hanno voluto conferire vita e contemporaneità a queste mura antiche ospitando una scuola di cucina internazionale aperta 12 mesi l’anno: il Puglia Culinary Center (PCC). È Odette Fada, chef di fama internazionale, a insegnare ai cuochi professionisti e agli amatori i valori della cucina regionale, soprattutto pugliese.
Da settembre ad aprile la scuola ospita i futuri Chef provenienti dal Culinary Institute of America (CIA), la più antica scuola di cucina americana che ha scelto il PCC come primo e unico “campus” in Europa. Ma il castello ha anche recentemente inaugurato il ristorante “Il Tempo Nuovo” e sono di prossima apertura 9 lussuosissime suite realizzate nei vecchi saloni affrescati.
Nelle vicinanze, sempre di proprietà della famiglia d’Amore, c’è la masseria secolare “Le Mandorle”, recentemente ristrutturata in stile chic-contemporaneo.
Un progetto molto difficile per la natura stessa della location: il Castello di Ugento, perla del 1300, presentava non pochi vincoli soprattutto architettonici e artistici. Non una sola vite poteva rovinare le magnifiche volte e le secolari pareti, eppure era necessario installare apparecchiature di cottura, preparazione e conservazione, impianti di aerazione personalizzati, piani di lavoro su misura e tutto quello di cui si ha bisogno in una scuola di cucina di alto livello.
Il sistema di ventilazione, ad esempio, non poteva essere agganciato alle volte, per questo si è deciso di sorreggerlo tramite una bellissima strutturata metallica che, a sua volta, sostiene i canali.
Nella cucina centrale i tre monoblocchi Thermaline M2M, del peso di 2 tonnellate ciascuno, sono stati calati con una gru e poi introdotti “a mano” nella sala, per non rovinare i pavimenti. Nel laboratorio di pasticceria, stessa sorte è toccata al bellissimo tavolo per la lavorazione del cioccolato, lungo 10 metri, con top refrigerato in granito nero assoluto spesso 7 cm: tanto pesante quanto perfetto! Sempre in quest’area per l’estrazione e l’immissione dell’aria trattata, è stato installato un innovativo sistema di areazione “all in one”. Riunione dopo riunione, difficoltà dopo difficoltà, grazie ad un lavoro di squadra senza eguali, le sale trecentesche del Castello nel Puglia Culinary Centre sono diventate centro di eccellenza gastronomica destinato a prolungare la propria storia.
IL TEMPO NUOVO DEL CASTELLO DI UGENTO: creatività e raffinatezza
Del maniero originale è stata conservata la struttura monumentale, mentre internamente sono stati restaurati i muri in pietra e le volte, gli affreschi e gli stucchi, i corrimano e gli scaloni che portano ai diversi corpi.
I servizi e le tecnologie sono però quelli di oggi, così se da un lato si respirano la storia e l’autenticità locale, dall’altro non si rimpiangono le comodità dell’ospitalità contemporanea e di una cucina allo stato dell’arte.
Qui il ristorante Il Tempo Nuovo rappresenta un raffinato rifugio per gourmet, l’ambiente ideale per degustare piatti della tradizione regionale rielaborati in versione contemporanea dal giovane executive chef Tommaso Sanguedolce e dal suo team.
A scandire la settimana un menu del giorno basato sulle visite al mercato, sulla stagionalità dei prodotti locali e sull’utilizzo di frutta, verdura e spezie provenienti direttamente dal secolare giardino interno con più di 100 piante aromatiche, verdure e alberi da frutto: un viaggio culinario di raffinata e delicata cucina pugliese.
La location, come il resto del Castello, è a dir poco straordinaria: si può scegliere se mangiare nell’antico cortile pavimentato o in quelle che una volta erano le stalle del castello oppure nella sala a volta conosciuta come “La Torre Scoperta”, il cui pavimento in vetro rivela una torre normanna che è stata portata alla luce nel 2015 durante la ristrutturazione.
C’è poi l’opportunità speciale di gustare una cena esclusiva direttamente al “tavolo dello chef”, in cucina: un tempo magazzino, nel 17° secolo panetteria, è ora sintonizzata in una sofisticata ambientazione dove convivono innovazione, design e storia. Al centro un blocco di cottura Thermaline M2M (Made to Measure), fil rouge dell’intera struttura.
Ovviamente la maestria dello chef, in abbinamento al corretto utilizzo delle giuste soluzioni di cottura, completano questo quadro lasciando nell’ospite un ricordo indelebile.
IL TEMPO NUOVO
CASTELLO DI UGENTO
Via Castello 13 – Ugento (LE)
Tel. +39333-914-2242
www.castellodiugento.com
reservations@castellodiugento.com