Nel cuore della Costiera Amalfitana, Le Agavi è il primo hotel che s’incontra appena si arriva a Positano. Più che un hotel, un piccolo paese, è proprio il caso di dire, incastonato in uno dei promontori più belli della costiera, che dal mare si innalza quasi fino alle nuvole. Il panorama si fonde con la bellezza di questo cinque stelle e la sua particolare struttura è a terrazzamenti sui quali sono disposte le varie suite, tutte realizzate con arredi moderni e luminosi e dotate di ogni confort. Si raggiungono attraverso una funicolare che dalla reception scende per 300 metri di dislivello, quasi fino al mare, accompagnando i clienti nei rispettivi alloggi.
Nel nucleo principale, situato in alto, si trovano la reception, un primo nucleo di camere e i saloni principali, compreso il ristorante. In questi ambienti, mobili moderni si combinano con gusto ad arredi di epoca ottocentesca.
Tra il fascino e la singolarità di una simile struttura non poteva mancare una cucina di classe, frutto di grande creatività ed estro che lo chef, Luigi Tramontano, traduce quotidianamente in piatti ricchi di colori e sapori mediterranei. All’interno, il ristorante gourmet “La Serra”, con il suo numeroso staff: 18 collaboratori in cucina e altre 15 persone che si occupano della sala nei loro diversi ruoli, per un massino di 35-40 coperti. Luigi è artefice di una cucina che non tradisce le sue origini e le esperienze fatte a fianco di grandi nomi. Una grande cucina d’autore, pensata e realizzata da “un ragazzo che tenta di fare lo chef”, come lui ama definirsi. Originario di Gragnano e figlio d’arte, come scuola sceglie l’alberghiero di Vico Equense e in più, durante l’estate, inizia a lavorare nel locale di famiglia e in altri locali della zona. Terminati gli studi, il Quisisana di Capri segna il vero avvio della carriera di Luigi, al fianco di Nazareno Menghini, al quale si affeziona particolarmente seguendolo poi anche al De Russie di Roma. Felicemente avviato ad una appagante carriera di chef, due anni dopo decide di tornare in costiera e riesce a realizzare un altro grande sogno, quello che forse a quel tempo, tutti i giovani chef della Campania avrebbero voluto raggiungere: andare a lavorare nel famoso ristorante Don Alfonso 1860, a Sant’Agata sui Due Golfi, il primo grande ristorante di pregio, che in quel periodo sovrastava qualsiasi altro nome della ristorazione del sud Italia. Rimane al Don Alfonso per 5 anni, arrivando ad essere secondo di cucina, poi una piccola parentesi al Relais Blu, di Massa Lubrense e un successivo passaggio a Villa Cimbrone a Ravello, dove, a sorpresa, soltanto due mesi dopo il suo ingresso, il locale riceve la prima “Stella Michelin”. Lascia Villa Cimbrone e si sposta al Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento. Fortunatamente la stella Michelin lo segue quasi subito e per i successivi quattro anni Luigi miete un successo dopo l’altro. Nel 2017, con un altro salto di qualità, decide di lasciare Sorrento per passare all’Hotel Le Agavi di Positano, dove tutt’ora dirige con successo, sia il ristorante gourmet che il “Remmese”, altro ristorante dell’hotel, conosciuto per la sua cucina della tradizione napoletana e della costiera Sorrentina e Amalfitana, situato proprio sulla spiaggia, a disposizione degli ospiti che lo possono raggiungere attraverso un’esclusiva discesa a mare, dotata di ascensori privati. Il ristorante è aperto anche alla clientela esterna, costituita da numerosi naviganti e turisti che invece lo raggiungono via mare, in quel punto della costa dove panorama e atmosfera non mancano.
Da Le Agavi, vero e proprio gioiello di accoglienza, si possono raggiungere in breve tempo altri centri abitati, situati nel meraviglioso territorio della Costiera Amalfitana, riconosciuto patrimonio mondiale dell’Unesco, dove ogni paese è un mondo a sé, ogni scoglio ha una tradizione da tramandare e non c’è bottega uguale all’altra. Paesaggi, tradizioni e stili di vita, unici; come la cucina di Luigi Tramontano.
HOTEL LE AGAVI
Via G. Marconi – Positano (SA)
Tel. 089 875733