Tradizione, gusto, arte e futuro…
Vini, pizza, carne e cucina
L’arte e la gastronomia, la materia prima e l’ispirazione: sono questi gli ingredienti del nuovissimo Bistrot Dalì, il ristorante che fonde la buona cucina con il fervore culturale della Campania.
A Volla, comune della provincia di Napoli, il ristorante del giovane Tommaso Leonessa rompe decisamente con la tradizione della classica ristorazione campana e lo fa con un format innovativo firmato da Costa Group, leader mondiale nella realizzazione di ambienti di forte suggestione (e già presente sul territorio con diverdalsi ristoranti di successo, uno su tutti ”Cru…do rè”, a pochi passi dal lungomare partenopeo). Design, arte e tradizione dell’alta cucina: questi i punti cardine su cui è stato costruito il progetto. Siamo a pochi metri dal mercato agroalimentare più grande d’Europa, con il Vesuvio che fa da sfondo; il ristorante nasce dall’esperienza nell’accoglienza della famiglia Leonessa (detentrice anche del famoso pastificio artigianale di Cercola) che gestisce l’omonimo hotel adiacente con il bar dedicato a Picasso (l’arte è un pallino di famiglia). Tanta tradizione, ma uno sguardo attento è rivolto anche al futuro infatti gli interni, il concept e l’arredamento sono al passo con le più moderne metropoli europee.
L’interior design, nelle calde tonalità dell’arancio, del crema e del marrone, è in linea con i colori e le tendenze del momento: tagli minimali e arredi essenziali per lasciar parlare il cibo. La cucina e i prodotti del territorio sono i veri protagonisti di questo locale che li mette in mostra esaltandone l’importanza. La cantina vini climatizzata al centro della sala è una delizia per gli occhi e per il palato e custodisce oltre mille etichette. Spaziando dai vini della Campania ai migliori rossi e bianchi italiani, il Bistrot Dalì è anche un ottimo wine bar. Ai fornelli la brigata dei giovani chef Francesco Tullio, Rosario Di Sarno e Rosario De Gregorio. Lavorano con passione nella grande cucina a vista, ed è puro spettacolo! Preparano in diretta piatti tradizionali legati al territorio, ma sono anche aperti alle nuove contaminazioni: questi chef sono creativi, dei veri e propri “artisti” del gusto!
La continua ricerca di materia prima garantisce piatti che rispecchiano il territorio: primeggiano verdure ed ortaggi tipici degli orti vesuviani (non siamo lontani dal Parco Nazionale del Vesuvio), in primis i pomodori del Piennolo. Immancabili in tavola i friarielli prodotti secondo la filosofia del chilometro zero, nell’orticello di famiglia poco distante dal Bistrot. Di famiglia è anche la pasta che viene dal pastificio artigianale Leonessa. In posizione centrale un banco espositivo pone in bella mostra formaggi e salumi campani e nazionali con affettatrice a vista: un invito all’assaggio goloso, alla degustazione. Grazie alla brace a vista, il menù si arricchisce di nuovi succulenti piatti sia di carne che di pesce. La dimensione degli spazi ha consentito la realizzazione anche del forno a legna per le pizze.
Eleganti carte da parati, grandi scritte a parete, cibo e bottiglie a vista connotano fortemente lo spazio. Le due sale possono ospitare fino ad un massimo di centocinquanta persone, tra tavoli di diverse tipologie e banco.
“Mi piace pensare che gli artisti possano utilizzare il nostro locale come una casa per la loro ispirazione, da interpretare in sculture e quadri, ma soprattutto ai fornelli”, spiega Tommaso Leonessa.
E’ grazie a questa filosofia che Dalì diviene sede di eventi ed incontri in cui cibo e cultura si fondono, trasformando le sale del Bistrot in gallerie d’arte e del buon gusto, tra grandi chef ed artisti in erba.
Per l’inverno c’è già un ricco calendario di eventi ed appuntamenti che vedranno protagonisti grandi chef accanto ad artisti, scultori, design e creativi. Una platea di appassionati e di esperti, tra cui i critici gastronomici delle principali guide nazionali, valuteranno i piatti cucinati.