Come nasce e come si concretizza l’idea di organizzare in casa propria eventi food e cene conviviali, condividendo i posti a tavola per stringere nuove amicizie: lo racconta “Social Eating. Guida della community gastronomica Gnammo”, il primo libro dedicato al fenomeno crescente del social eating in Italia.
Presentata dai fondatori di Gnammo in occasione del XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino ed edita nella collana Foodexperience della casa editrice CEF Publishing srl, la guida è un vero e proprio viaggio lungo lo stivale attraverso le esperienze di condivisione intorno alla tavola, con le ricette e i consigli dei migliori cuochi della community di social eating italiana, da Milano a Roma, da Perugia a Torino.
Startup incubata presso l’I3P del Politecnico di Torino, Gnammo è il più grande portale italiano di social eating che mette in contatto e fa incontrare gli appassionati del buon cibo e quelli che amano cucinare e condividere: con 200.000 utenti e 11.000 eventi organizzati in 1.500 diverse città italiane in luoghi affascinanti come parchi, atelier d’artista o case private, Gnammo rappresenta un nuovo modo di incontrarsi e conoscersi intorno alla tavola, il più antico dei social network, all’insegna della buona cucina.
Il libro è arricchito dalle esperienze dirette delle persone che partecipano quotidianamente alla community di Gnammo: dai menù proposti dai cuochi ai commenti lasciati dagli Ospiti, dalle ricette che interpretano la tradizione italiana fino alle storie dei cuochi del social eating che raccontano cosa li ha spinti ad aprire le porte di casa e ad apparecchiare la propria tavola per nuovi amici.
Grazie alle voci e ai racconti dei cook della community sarà così possibile scoprire la ricetta del successo di Gnammo: passione, originalità, voglia di mettersi alla prova e di conoscere persone nuove, sia come Ospite (lo gnammer che mangia) che come Cuoco (lo gnammer ai fornelli).
“L’idea di una piattaforma dedicata al social eating è nata intorno ad una tavola, durante una cena con degli amici”, afferma Gian Luca Ranno, co-founder di Gnammo. “Ebbene, Gnammo è proprio questo: l’opportunità per tante persone di mettersi in gioco, cucinando per sconosciuti con lo spirito di socializzare attraverso il cibo. Il libro vuole mettere in luce questi aspetti e raccontare come la sharing economy stia offrendo la possibilità di sviluppare nuove tendenze e nuovi modi di incontrarsi”.
Chi è Gnammo
Gnammo, startup incubata presso l’I3P del Politecnico di Torino, è ormai da anni considerato unanimemente il più grande e attivo portale italiano dedicato alla ristorazione alternativa e agli eventi conviviali casalinghi.
Permette a chiunque, semplice appassionato o più esperto, di organizzare eventi food in casa propria condividendo i posti a tavola con gli altri membri della community.
Nato dalla semplice domanda “Ma come sei bravo… Perché non apri un ristorante?” e dalla fantasia e caparbietà dei suo creatori – Gian Luca Ranno, Cristiano Rigon e Walter Dabbicco – accoglie oggi oltre 180.000 utenti registrati da tutta Italia che hanno scelto di scoprire e vivere un nuovo modo di stare assieme, in casa e attorno ad una tavola. Maggiori informazioni su www.gnammo.com