Un gruppo di case poste sulla prima zona collinare della Valle del Metauro, strade ripide e tortuose che restituiscono un aspetto medievale ancora ben conservato. Ci troviamo a Fossombrone, bellissima città della media Valle del Metauro che precede – per chi arriva dal mare – la più famosa Acqualagna e la Gola del Furlo. E’ proprio nel cuore di questo borgo che abbiamo fatto visita all’Osteria Zanchetti, un locale nel quale si respira un’accoglienza gioiosa ed una sapiente passione culinaria. Una cucina che gioca d’equilibrismo, tra tradizione e modernità, con una materia prima protagonista, per lo più reperita sul territorio e proveniente da realtà produttive di fiducia. Presso l’Osteria Zanchetti di Fossombrone si trovano pasta fresca di produzione propria preparata con farine ed uova biologiche, carni da allevamenti locali, pesce di fiume e di lago da allevamenti non intensivi e soprattutto una cucina brillante, sana e di qualità.
L’ACCOGLIENZA
Ci sono luoghi nei quali non resta che entrare. E di solito sono i luoghi che vibrano di suggestioni fuori dall’ordinario. Dal cancello in ferro, attraverso un cortile allestito per consumare all’aperto, si accede agli interni del locale. La bellezza dell’Osteria Zanchetti si fonde con la funzionalità e la praticità; l’arredamento in stile anni ’20 è originale e di gusto, molto piacevole visivamente. Il pavimento in graniglia ed il marmo giallo d’Istria delle scale che portano al piano superiore, conferiscono all’ambiente un aspetto elegante, prezioso e ricercato. Legno, ferro, vetri, specchi e cornici in cornice arricchiscono e decorano, ma senza fasto. Il bancone per la mescita del vino e per il taglio del pane e le lampade discendenti in ottone, i tavoli in legno del cortile, richiamano la sapienza artigiana delle maestranze locali. Bella l’idea di accostare a questo sapore retrò uno stile molto pulito e sofisticato nell’apparecchiatura.
LA STORIA
Non è poi così difficile riconoscere qualcosa di prezioso perché quando lo incontri ti senti finalmente pieno, appagato. Luca Zanchetti, proprietario e chef del locale, aveva avuto, durante gli studi di formazione all’Istituto Alberghiero, alcune brevi esperienze lavorative nella ristorazione della riviera adriatica che lo avevano deluso al punto di pensare che, forse, non solo la sua carriera in cucina non si sarebbe mai avviata ma che, addirittura, il mestiere scelto per sé non fosse quello giusto. E’ la proposta che gli arriva dallo chef Stellato Lucio Pompili a cambiare le carte in tavola e a metterlo sulla strada di un mestiere che non abbandonerà mai più e che lo porterà a fare esperienza in tutto il mondo tra Italia, Francia, Stati Uniti e Russia. E’ al Symposium che Luca scopre l’effettivo spessore della cucina che comincia con lo studio approfondito delle ricette e degli ingredienti che le fanno importanti, che riflette su come applicare la modernità alla tradizione, che ricerca la migliore materia prima sul mercato, che si consolida, di volta in volta, nelle esperienze di gusto maturate nel durante. Pompili, Marchesi, Barbieri, Norbert, Colonna e Derflingher, sono alcuni dei preziosi compagni che Luca ha avuto in questo viaggio lungo quasi 20 anni, dentro e fuori i confini della sua terra e della tradizione culinaria che la rappresenta. Un legame ben rappresentato dalla scelta di dar vita ad un’osteria proprio nella regione che gli ha dato i natali, dalla volontà di riproporre un’ospitalità amichevole e cordiale, servire piatti dal gusto sincero e genuino, semplici sì ma che richiedono grande impegno e cura nella preparazione. Luca ha costruito una rete di relazioni di fiducia che gli consente di rifornirsi di materia prima di prima qualità reperita per lo più sul territorio, verdura, ortaggi e frutta arrivano da un orto che ogni giorno ispira il menu. Il pane e le paste fresche (tacconi, tagliatelle e tortellini) sono fatte a mano utilizzando farina ed uova biologiche, carni da allevamenti locali, pesce di fiume o lago da allevamenti non intensivi, i dolci sono di produzione propria. La carta dei vini propone una cinquantina di etichette di vini naturali e biologici da piccoli produttori del territorio circostante o poco più lontani ed alcuni classici nazionali. Birra artigianale “Oltremondo”, una buona selezione di distillati ed amari della zona.
LA DEGUSTAZIONE
Tradizione e gusto contemporaneo: Luca ci ha dato occasione di fare un giro nei sapori dell’una e dell’altra. Ci basterebbe elencare i piatti degustati per darne prova evidente: tartare di manzo accompagnata da giardiniera fatta in casa con cialde di pane croccante, cappelletto cacio e pepe con crema di pecorino affinato al pepe; pancia di maiale con crema di zucca ed erbe di campo al limone. Ed ancora un antipasto a base di insalata russa e paté d’anguilla servito con cialde di pane, tagliatelle al baccalà e crema di ceci; petto di faraona con salsa al sambuco e verdure di stagione. I dolci proposti sono il l’intingolo del salame di fico (Presidio Slow Food), in cacao de “Lù Calzolà” e ricotta alla visciola, e il cheese cake New York con amarene di Cantiano.
PERCHÉ FARVI VISITA
Luca Zanchetti è uno chef di talento che potrebbe lavorare in qualsiasi ristorante stellato del mondo. La coraggiosa scelta di tornare nella sua città natale è, per tutti gli abitanti delle Marche e per tutti i viaggiatori che si trovano in zona, un’occasione ghiotta per provare una cucina gourmet di alto livello a prezzi al di sotto delle aspettative. Luca è un “artigiano del gusto” che si distingue per una cucina brillante, sana e di qualità e che soprattutto fa felici.
Osteria Zanchetti
Via Cesare Battisti, 1 – 61034 Fossombrone (PU)
Tel. 349 312 2567